maggio 16, 2009

Fuori a pranzo

Sembrerà strano ma io i miei bambini al ristorante non ce li avevo ancora portati: ho qualche riserva in merito.
Questa la cronaca della prima volta.
L'amica P. propone un pranzo con pargoli al seguito in un agriturismo del pavese. Otto adulti e quattro bambini. Diciamo che l'organizzazione dell'evento non è che promettesse bene: una previsione meteo funesta a metà settimana che quasi ci convince a rimandare; la presunta varicella di uno dei partecipanti e una coppia che si dilegua, causa numero di chilometri per raggiungere la location.
Il tempo volge al bello e quindi si parte comunque. Decido di far mangiare i bambini a casa con un po' di anticipo, tanto l'appetito c'è. Stiamo per uscire e scopriamo che Christian è letteralmente immerso in un mare di non-dico-cosa. Segue lavaggio e cambio integrale.
Siamo un po' in ritardo ma questa non è una novità. Io sono una puntuale. Mio marito è un ritardatario cronico. Noi due, presi insieme, eravamo una via di mezzo. Adesso, in quattro, siamo diventati un caso patologico. Ormai credo che in fatto di puntualità nessuno si aspetti molto da noi.
Passiamo al viaggio. Diciamo che mio marito ha una guida sportiva già di suo. Diciamo che se cerchi di raggiungere un posto con un navigatore non aggiornato e capiti in un tunnel di deviazioni e lavori in corso magari ti girano un po' le scatole. Diciamo che se i tuoi figli che normalmente in macchina se ne stanno tranquilli si lamentano, ci sarà un motivo. Magari tutto 'sto frenare, curvare, ripartire li sta disturbando.
Ma no, figurati, quando mai hanno sofferto la macchina?
Segue copiosa vomitata di Mattia proprio a mezzo chilometro dall'arrivo.
Ecco, io lì avrei fatto dietrofront in un nanosecondo anche perché avevo con me solo pannolini e salviettine profumate. Ma l'amica P. mi ha fornito T-shirt di salvataggio (grazie!) e quindi a destinazione ci siamo arrivati. Un grazie va anche all'amica M. che ha pranzato gomito a gomito con Mattia, che non è che profumasse proprio di pulito!
Comunque, se ne sono stati per due ore sui loro seggiolini. Hanno pastrugnato quelle dieci o dodici fette di pane e le patate arrosto. Hanno assaggiato il risotto e fissato a lungo il tiramisù con occhi imploranti.
Prova superata, come si dice. E la prossima volta
, direi che si mangia direttamente lì.

22 commenti:

Unknown ha detto...

noi invece vorremmo uscire a mangiare soli soletti, la prossima domenica. Ce la faremo???

Claudia ha detto...

Dai tutto sommato, per ciò che ti preoccupava di più (a pranzo al ristorante) è filato tutto liscio.... è il pre che vi ha fatto un po' tribolare....
Però ne valeva la pena no? E allora...!!!!
Buona domenica..... e riposatevi!!!!

M. Valeria ha detto...

ciao... se ti posso dare un consiglio... la prossima volta che andate al ristorante non falli mangiare e portati un cambio di vestiti, mangeranno direttamente li con voi... anche se sarà difficile... in questo modo evitate spiacevoli situazioni in macchina..

Improvvisamente in quattro ha detto...

Dai, la prima volta è andata!
Anche la mia nipotina ha iniziato a soffrire la macchina dopo l'anno di età.
Noi al ristorante siamo già andati e generalmente l'effetto è soporifero... non abbiamo ancora provato però a mangiare la pappa in trasferta!

Anonimo ha detto...

Noi con i gemelli ci andiamo da quando sono nati però più crescono più diventa impegnativo :)

MammainblueJeans ha detto...

Forza e coraggio! pallino mio è piuttosto adattabile, ma il mio nipotino di solito crea problemi prima durante e dopo... i tuoi piccini sono stati bravissimi ("gomitata" a parte) la prossima volta andrà meglio!

aspirantemamma ha detto...

Anna ha 14 mesi e ci siamo azzardati solo un paio di volte ultimamente...quindi che dire, con due sei stata più che brava!

PATTY ha detto...

Alla fine è andata benissimo ...sono due angioletti! I miei invece ci hanno fatto ingoiare come al solito! ...lo so che in fondo la colpa è del pilota. A proposito quante "stelline" hai recuperato in macchina??

Anonimo ha detto...

Beh, come prima prova credo sia buona eheh....
Io quando ero piccina mi scolavo i bicchieri di tutti quando i grandi andavano fuori a fumare

Kyrhy (ki.lan@tiscali.it)

caia coconi ha detto...

stavo per chiudere il post prima di finire di leggere perché temevo fosse uno di quei racconti terrorizzanti che ti fanno capire che dopo i figli non c'è più vita sociale, invece...
grazie laura!
in fondo bisogna solo mettere un po' alla prova la propria elasticità... vero? DIMMI CHE E' COSI'!!!

:D

un bacio e buona settimana

Carpina ha detto...

:D

La prima volta, è sempre la più difficile! Poi migliora, poi passa del tutto, e ti sembrerà addirittura strano che un tempo hai avuto delle 'riserve' sul fatto di portarli fuori.
Certo, se c'è troppa gente, o non c'è abbastanza spazio per farli muovere un pò.. ma se il luogo è a misura di bimbo, e non c'è troppa confusione, direi che c'è tutto da guadagnare!!

beba ha detto...

Ho imparato che MAI e dico mai bisogna farli mangiare prima anche io a miei spese quando mi hanno inondato i seggiolini auto.
Dopo di che mi son fatta furba e in macchina ho lasciato fissi un cambio completo, salviette e pannolini...
sbagliando si impara non lo dice anche il proverbio?
però due ore seduti a tavola per essere la prima volta son stati bravissimi.

erounabravamamma ha detto...

cavolo, siete stati bravissimi. io con la Pupa, che ha quasi quattro anni, riesco a mangiare fuori senza essere cacciata dal ristorante solo da poche settimane. E il Pupo, che ha sei mesi, già promette malissimoooooo
paola

Elena Galli ha detto...

dai tutto bene!!!
comunque anche io sono sempre stata molto puntuale mentre mio marito un ritardatario pazzesco.
E con figli è il disastro e io devo sempre fare tutto di corsa....

EricaML ha detto...

anche io ho fatto questa esperienza domenica solo che invece che al ristorante ero a casa di amici ed è andato tutto bene!! evviva!!

Anonimo ha detto...

Il mio gnomo al ristorante non sta fermo un minuto!! In 14 mesi ci saremo andati quattro o cinque volte in tutto...tutti mi dicono che devo abituarlo,ma sinceramente passare la serata a tenerlo in braccio o rincorrerlo per il ristorante non è proprio il mio ideale. A pranza va un pò meglio...
ary http://vistodalei.splinder.com

Kriss ha detto...

La mia patatina ormai è "vecchietta"rispetto ai tuoi bimbi perchè ha già 5 anni,però che tenerezza leggere il tuo blog (che ho trovato per caso) perchè mi riporta indietro nel tempo a tutte quelle belle preoccupazioni...,come mi disse un giorno qualcuno:figli piccoli problemi piccoli,figli grandi...
Comunque in genere i bimbi assorbono come spugne i nostri stati d'animo,se siamo tranquilli e manteniamo la calma anche loro di conseguenza si agitano meno.
Un saluto affettuoso da una mamma!
Un saluto affettuoso

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@2gemelle: ce la faremo, ce la faremo, ce la faremo...da ripetere tipo mantra! Facci sapere...
@Claudia: è vero. Diciamo che ne sono uscita comunque distrutta, ahahaha!
@Elanora: da oggi in poi il cambio di vestiti sarà tassativo (avevo smesso di portarlo dopo il primo mese) e si proverà a mangiare lì. Grazie della visita!
@improvvisamentein4: speriamo sia stato solo un caso e che la colpa sia stata davvero della guida del papà!
@Diletta: lo immagino...
@mammainbluejeans: io provo e riprovo ma sul tuo blog non riesco proprio a commentare. Quando clicco sulla scritta posta commento non mi esce la schermata per scrivere. E' un problema mio?
@aspirantemamma: ah, ecco, non sono solo io ad avere qualche riserva...
@patty: bisogna considerare anche il fattore novità! stelline poche, fortunatamente la zona era circoscritta...
@Kyrhy: di vino?!
@caia: mettere alla prova la propria elasticità, direi che questa è la chiave di tutto. Non solo per la vita sociale...
@carpina: mah, speriamo. Certo che se il posto non è a misura di bimbo, meglio evitare...
@beba: credo di averla imparata anch'io la lezione.
@erounabravamamma: speriamo non sia la fortuna del principiante.
@wwm: io ormai sono rassegnata...
@erica: bene, dai, prossima tappa ristorante!
@vistodalei: concordo, infatti spero che non sia stato solo un caso, altrimenti rinuncio addirittura ad andarci.

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@Kriss: che trasmettiamo loro le nostre ansie è verissimo quindi in determinate situazioni dovrei lavorare un po' più su me stessa.
grazie della visita.

valewanda ha detto...

brava, anch'io 'sto giro non mi sono tanto azzardata con i gemelli, ma adesso che arriva l'estate mi rifaccio...

Silvia - Mamma Imperfetta ha detto...

A volte è un problema di coraggio nostro!
Prima do muoversi sembrano imprese impossibili, poi, almeno per quanto riguarda i miei figli, mi rendo sempre conto di come fuori si comportino sempre bene.
E' in casa che danno il peggio. :D

lamammadicarlo ha detto...

Noi vorremmo passare qualche giorno fuori ...ma non so come organizzarmi per la pappa !!!:-(