marzo 31, 2009

Come si cambia - II

Ieri riflettevo sul cambio d'ora.
A 20anni mi disturbava l’idea che (seppur per buonissime ragioni) qualcuno mi sottraesse, di punto in bianco, un’ora della mia giornata. Ancor di più se il lunedì c’era un esame: io ero quella delle “gran studiate il giorno prima” e, in quei casi lì, ore e minuti son preziosi.
A 25anni mi spiaceva poter dormire un’ora in meno, che si sa il lunedì è già tragico di suo.
A 30anni (trentatré, per l’esattezza) trovo sia un’idea geniale per "ri-tarare" il risveglio mattutino dei miei bambini, che da un mese buono si alzano all’alba.
Lunedì – per la prima volta da quando ho ripreso a lavorare – la sveglia (quella con le lancette, sul comodino) è tornata a fare il suo vecchio mestiere.
Durerà?

marzo 29, 2009

Trova l'intruso


Rigorosamente in ordine alfabetico, un elenco di cose/oggetti che incuriosiscono i bambini tra i 10 e gli 11 mesi [forse non tutti ma i miei sì] e li attraggono a sé, a mo' di calamita:

ASSE DA STIRO - CELLULARE - FILI DEGLI ELETTRODOMESTICI - GIOCATTOLO DIDATTICO 10m+ - GRIGLIA FORO DI AERAZIONE DELLA CUCINA - INTERNO DELLA LAVASTOVIGLIE - PORTATILE - SCOPA - TAPPO DEL BIDET -TELECOMANDO - TUBO FLESSIBILE DOCCIA DELLA VASCA DA BAGNO
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Trova l'intruso!

marzo 27, 2009

Cose di donne

Sarà che sono stata "fuori dal giro" per un po' di mesi. Sarà che avrò avuto una giacenza di magazzino da smaltire ed era un po' che non ne acquistavo. Ho scoperto solo stamattina che sulle bustine degli assorbenti di una nota marca ci sono stampate delle frasi, come dire...ehm, sul tema. Tipo i baci Perugina. Va be', quasi.

*** Lo sai che per combattere la sindrome premestruale è meglio limitare il consumo di caffeina?
*** Lo sai che è un bisogno molto comune desiderare un dolcetto nel periodo premestruale? ***

Primo pensiero: a me lo dici? figurati se non lo so! Secondo me, ormai, lo sa pure mio marito. Secondo pensiero: ma chi l'avrà avuta questa ideona di marketing? Un uomo o una donna?

marzo 24, 2009

Questo bimbo a chi lo do?

Ninna nanna, ninna oh,
questo bimbo a chi lo do?
Lo darò all'arrotino,
che gli porta un panino.
Lo darò al panettiere,
che lo porta dal salumiere.
Lo darò al salumiere,
che gli porta un bel tagliere.
Lo darò al macellaio,
che lo porta dal giornalaio.
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E così via. A seconda dell'ispirazione e della lucidità del momento.
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Lui (il papà al quadrato) mi guarda tra il perplesso e il rassegnato. Io preciso: la Befana (che lo tiene una settimana) qualche volta riesco ad infilarcela ma l'Uomo Nero (che lo tiene un mese/un anno intero) proprio NO. Mi mette ansia.
Come darmi torto?

marzo 20, 2009

Benvenuta Primavera

Il marito-Ulisse è a casa, finalmente. L’idea iniziale era: famigliola al completo, passeggiate, giardini, altalene e (per lui) full immersion con i bambini per due mattine consecutive. La realtà invece è stata: consorte con schiena bloccata, nonna (che finalmente si era liberata di noi) in soccorso fino al mio ritorno.
Insieme alle punture sblocca schiena per lui, ho ceduto all’acquisto di un pacchetto Fitomagradrenaevattelapesca (dato che la necessità di perdere quei 5/6 chili di troppo è una delle costanti della mia vita) e si sa che il sole, i fiori e la bella stagione incentivano i buoni propositi.
I bambini (che nel frattempo si sono messi a gattonare) hanno trascorso questi primi tre giorni a casa nostra ad esplorare l’ambiente. Di seguito le occupazioni preferite. 1. Accaparrarsi il telecomando della tv principale. Inutili i tentativi di infinocchiarli con quelli in disuso: non gli piacciono. 2. Andare a caccia dei cavi del portatile e metterseli in bocca. 3. Svuotare l’unico cassetto al quale abbiamo dato loro accesso (
consiglio di Monica) e spargere sul tappeto vecchi VHS* (strisciare i medesimi per terra e - solo talvolta - sbatterli vigorosamente sul pavimento, dove non c’è il tappeto naturalmente). *Salvata in corner la cassetta di un Capodanno preistorico in montagna, in cui i coniugi al quadrato si baciavano sotto il vischio.
Frequenza aggiornamento blog? Precipitata. Sarà che con il cambio di stagione mi sento un mezzo bradipo, sarà che quando Mattia si accorge che accendo il portatile, arriva entusiasta, perché gli piace sbattere le manine sulla tastiera (energicamente aggiungerei). Danni al sistema operativo: non pervenuti. Danni alla macchina: saltato tasto Pag-freccia-giù. Ma si può farne a meno.
Buona primavera a tutti!

marzo 10, 2009

E poi ritornano davvero


Per la serie e-poi-ritornano-davvero, ho ripreso a lavorare. Anche se, avendo sempre fatto full time, andare lì per tre ore al giorno mi fa un po' ridere. Il bilancio è positivo ma sono solo al terzo giorno.
I bambini neanche si accorgono che non ci sono (o almeno così sembra): bevono il latte, li cambio, mi vesto, bacino e bacino, poi esco. Torno che hanno fatto la pappa e sono sulla via del pisolino. Mi resta un lunghissimo pomeriggio di tira e molla, merenda, bagnetto, pappa etc. etc... quindi mi ritengo soddisfatta e per nulla in colpa per il tempo che sottraggo loro.

Parlando di pro e contro:
1) Se rimetti piedi in un ufficio, sei costretta ad avere un aspetto più che decente già di prima mattina quindi mentre cammino verso la metro con l'emmepi3 alle orecchie e quest'aria tutta primaverile, mi sento una stramegagnocca anche se ho la stessa forma a pera di una settimana fa. Però sono truccata e pettinata.
2) Quando rientri a casa ti aspettano due sorrisi semisdentati e quattro occhi adoranti che ti guardano a mo' di apparizione. La Madonna? Quasi.
3) Quando sei là, la testa è là (fortunatamente). Niente foto dei pargoli sul desktop. Se ne riparlerà solo con l'orario intero.

I contro devo ancora scoprirli ma non ho fretta. Primo tra tutti direi il riuscire a conciliare la mia uscita mattutina con i ritmi del consorte che (per ragioni di lavoro) vive con una specie di fuso orario di almeno due ore indietro rispetto al nostro. Per adesso lui non c'è e noi tre siamo dai nonni. Poi sarà tutta un'altra storia.

marzo 08, 2009

Di quadrati parlando...


Ho ricevuto questa mail da una persona che è capitata per caso sul mio blog. Mi ha fatto sorridere. Ne approfitto per ringraziarla per essersi presa il disturbo di scrivermi queste righe. I gesti spontanei e disinteressati sono così rari che ci sorprendono sempre:

Digitando la parola "quadrato" su google, alla ricerca di informazioni sulla figura geometrica, ho trovato al terzo risultato il suo blog, ed in mezzo a tanta matematica e razionalità alle 4 di notte, visitare qualcosa di contiguo alla mia ricerca, ma così dolce ed emozionante, dato che ormai le emozioni sono una preziosa rarità, mi spinge a scrivere questa email per farle soltanto i complimenti....è così tenera, lei ed il suo blog! un bacio belle cose!

marzo 05, 2009

A.A.A. primavera cercasi


Ennesima trasferta del consorte. Prima decido di andare dai miei qualche giorno, così tanto per rilassarmi un po'. Poi succede che là fanno più bizze del solito, che la notte si svegliano tra le quattro e mezza e le cinque e che la sera ci vuole la camicia di forza per farli addormentare. Poi durante un risveglio mattutino mi viene in mente che forse se stavo a casa stavano più tranquilli e che cambiare ambiente non gli ha fatto bene (anche se lì c'eravamo già stati). Poi sento la vicina di casa che mi dice ma no, ma no, si devono abituare agli ambienti nuovi, fa bene a portarli un po' qui. Poi torno a casa dove mi attendono: febbre di uno, vomitino da "gli ho dato il cucchiaio di troppo mannaggia a me" (che non mi era mai successo e fa il suo effetto), gengive gonfie e capricci sparsi di tutti e due, malcontento del consorte che pensa ma può essere che sono così sfigato che torno a casa tre giorni e c'è tutto sto casino, malanni di stagione e pioggia, pioggia e ancora pioggia. Poi penso che se tutto sto casino lo stanno facendo per i denti siamo proprio a posto perché noi siamo appena agli incisivi superiori e di denti ce ne sono parecchi. Poi leggo sul libro I bambini guariscono sempre che la febbre da denti non esiste e che la dentizione non provoca dolore. E qui va be', io non sono medico ma avrei qualcosa da ridire. Non sarà dolore ma fastidio sì. Però lo stesso autore sostiene anche che le coliche del neonato non esistano e allora vabbe'...
E siccome di questi tempi devo trovare un colpevole per tutto. Eccolo: l'inverno infinito di quest'anno che mi ha veramente appesantito. E non solo in senso lato.

Che venga presto la primavera!