settembre 28, 2010

L'ombrellino (del desiderio)

Vogliamo parlare della mattina piovosa?
Di quando i bambini al nido ce li accompagni tu. E piove. E hai parcheggiato la macchina più lontano del solito.
E hai un ombrello in mano.
E loro adorano gli ombrelli. Li adorano perché tu in casa li nascondi. Oggetti del desiderio pure loro, per colpa tua, che hai paura se li sbattano in testa e che li vogliano aprire. In casa. E tuo marito è convinto che di sfighe ne abbiate già abbastanza.
Cedi il tuo ombrello a uno dei due. Poi realizzi che se lo molli a lui, tu rimani sotto l'acqua. E poi devi andare in ufficio. E hai messo pure gli occhiali (lenti a contatto tassative nei giorni di pioggia!).
Quindi te ne riappropri. Lui si risente. Lo rivuole. Facciamo che la mamma ti prende in braccio e tu tieni l'ombrello? Sì! E' andata. E l'altro stranamente se ne infischia e ti cammina al fianco, riparato pure lui.
Sarà arrivata l'ora di acquistare le mantelline? Vogliamo parlare della modica cifra alla quale le vendono? A partire da 12€. Che quando hai trovato quelle della misura che vuoi tu e del colore che vuoi tu, scopri che gli euro sono 18 perché c'è Winnie The Pooh stampato sopra. A te 36 € per due pezzi di cerata ti sembrano anche troppi.
E poi la mantellina è adatta ai tragitti a piedi. Tu al nido ce li porti in macchina. Vuoi farti anche lo sbattimento di infilare la mantellina a casa per poi sfilarla in macchina e rinfilarla nel parcheggio dell'asilo? Anche no. Provvederai il prossimo anno che alla scuola materna ci andranno camminando.
E allora ombrellino sia. Da usare all'occorrenza e imboscare alla velocità della luce. Che poi sennò ci giocano a scherma. O lo aprono nello spogliatoio del nido. Che se becchi il genitore superstizioso, ti tocca pure assistere agli scongiuri.

settembre 21, 2010

Questione di priorità

Sabato ero a un matrimonio di colleghi. Il consorte era a casa con i bambini.
In serata mando un sms per accertarmi che sia tutto ok e chiedo un successivo aggiornamento.
Questo il messaggio a seguire:
"Christian dorme, Mattia ancora no. Comunque sono stati bravi e ho visto la partita in pace."
Nella vita, si sa, ci sono delle priorità.