dicembre 31, 2012

Bilancio di quest'anno?

Bilancio di quest'anno?
Me lo domanda sempre mio marito la notte di Capodanno, di solito in macchina, mentre torniamo a casa. La sua risposta è quasi sempre la stessa: massì, dai, non ci possiamo lamentare... 
Io in genere concordo ma mento sapendo di mentire, perché detesto i bilanci e da inguaribile insoddisfatta, mi lamenterei eccome. Sempre.
A parte questa doverosa premessa, il 2012 è stato (veramente) un anno da buttare. Io sono quella della vignetta qui in basso e mi aspetto un 2013 migliore. E vedrò di fare del mio meglio perché tocca anche impegnarsi per essere felici.
La lista dei buoni propositi è sempre la stessa (e questo la dice lunga). Quest'anno mi butto sui mantra, da ripetermi, all'occorrenza, fino allo sfinimento. Ecco quelli del mio 2013:

1) perchè io valgo
2) il mio tempo è prezioso
3) anche no

E i vostri?
Buon anno a tutti!

dicembre 22, 2012

Di attese, regali e tutto il resto

Rapido post di aggiornamento: per me stessa e per il mio blog (che ormai ha le ragnatele e ha la pura funzione di memoria storica). Pure voi da quando siete madri avete perso l'abitudine di rimuginare sulle cose, e faticate a ricordare quanto successo ieri l'altro?
Queste sono state settimane surreali e di attesa. Di tutto e niente. Tanta voglia di buttare alle spalle un anno sbagliato e un pizzico di timore per quello nuovo, con tutte le sue incognite e il già vissuto che si riproporrà. Ma l'importante è affrontarlo con un altro spirito, no?
Ho atteso un esito importante, innanzitutto.
Ho atteso la festa dell'asilo: in queste occasioni l'unica magia è incontrare gli occhi di tuo figlio che ti cerca in mezzo alla folla di genitori camera muniti. Se di figli ne hai due, posizionati uno a nord-est e l'altro a sud-ovest, l'impresa non è facile, ma ce la fai lo stesso.
Ho atteso l'arrivo di Babbo Natale: siano lodati Amazon e i vari siti di shopping online perché lo stress dei centri commerciali non lo reggo proprio. Quest'anno niente treni: macchine, piste e l'Uomo Ragno. Ma anche libri "da grandi": sui dinosauri e i pianeti. Non sono piccoli geni ma hanno i loro interessi, e questo mi piace.
Varie ed eventuali: Mattia dice di essersi fidanzato. Avete presente le bambine graziose che si vedono in giro adesso? Dimenticatele. La sua ha biondi capelli arruffati e smalto, rigorosamente smangiato, alle unghie. La (di lei) mamma ha lo stesso stile però è simpatica. Ehehehe.
Christian ha finalmente trovato la sua dimensione e io ho definitivamente accantonato le ansie su di lui. Le maestre si sono rilassate, io mi sono rilassata e in questo clima da volemose bene le cose sembrano andare per il verso giusto. Se gli chiedete cosa vuole fare da grande, vi dirà il dottore, dopo aver accantonato in rapida sequenza i mestieri che vado a elencarvi: il meccanico, il signore che consegna la spesa (fatta online, naturalmente) e Babbo Natale. Va tutto bene purché non mi dica il calciatore.
Ah, e poi siamo approdati alla fase "te non sei più mio amico".
Per il momento è tutto.

Un grande, grosso, caloroso augurio a chi passa di qua.