gennaio 30, 2011

La settimana di fuoco


Sopravvissuta ad una settimana di fuoco.
Senza MARITO. E senza MAMMA.
Senza marito vuol dire che all'asilo li porterai tu. Per cinque giorni di seguito. Vuol dire che al mattino per quanto anticipo tu possa avere sulla tabella di marcia, uscirai sempre e comunque in ritardo. Vuol dire che rovesceranno il latte, sbricioleranno i biscotti e si azzufferanno. Non vorranno vestirsi, né fare pipì. Sfodereranno tutto il repertorio dei capricci. Solo per te. E metteranno a dura prova i tuoi nervi fino a un secondo prima di entrare al nido quando si metteranno a correre contenti verso gli amici e tu comincerai a rilassarti. E te ne andrai a lavorare, mica a fare yoga. Pensando a chi ti dice eh ma i tuoi sono tranquilli...
Senza mamma vuol dire che dopo l'asilo li terrà tua suocera. Da te. Vuol dire che sebbene lei sappia che la casalinghitudine non è il tuo forte, tu cercherai di lasciare la casa meno peggio del solito: una parvenza d'ordine, niente di più. Questione di dignità, insomma. I tuoi sforzi saranno comunque vani perché quando c'è qualcuno che le cose le fa al posto tuo, ti dimentichi di quanto tempo si perda a farle. E ti manca sempre la mezz'ora decisiva per fare tutto.
Senza marito e senza mamma vuol dire che se uno si abitua ad avere sempre l'aiuto altrui comincerà a credere che non sia possibile fare da sola. In realtà dovrebbe provarci. Almeno ogni tanto. Costa fatica, è chiaro. Ma ci si guadagna in autostima.
E poi (finalmente?) il marito torna all'ovile e la casa è ancora più incasinata di prima. Ma questa è un'altra storia.

20 commenti:

EricaML ha detto...

la vivi dura anche tu vedo... però alla fine ci riusciamo sempre!!! è passata dai! bacio

Mamma Cattiva ha detto...

C'è sempre questa tentazione di cercare l'autostima nella capacità di fare da soli e invece penso che farsi aiutare e trovare l'autostima nelle cose che riesci a fare grazie a l'aiuto degli altri sia molto più soddisfacente e meno stressante. E dopo questa massima di saggezza ti mando un saluto che era poi lo scopo principale ;)

barbamamma ha detto...

hai perfettamente ragione, quanta fatica riuscire a conciliare tutto facendo da soli, però che soddisfazione....diciamo che le donne hanno sempre una marcia in più,ma non facciamolo sapere ai paparini, se no se ne approfittano....

Piccolalory ha detto...

Hai ragione, se ne guadagna in autostima... siamo bravissime :-D!!

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@mammacattiva: se potessi permettermi un aiuto vita natural durante (ad esempio una colf) non ci rinuncerei MAI E POI MAI per dimostrare di saper fare da sola. Ad aiutarmi in casa è mia madre (non so se si era capito dal post). Detto che non posso permettermi aiuti esterni alla famiglia,il concetto era questo: mio marito ogni tanto è via per lavoro, sarebbe più facile per me trasferirmi a casa dei miei o chiedere a mia madre di dormire da me qualche giorno per stressarmi di meno la mattina o la sera. Ma non lo faccio. Sarebbe la soluzione più comoda per me ma perché sovraccaricare i nonni di ulteriore lavoro? Il punto è che a volte crediamo di non poter fare da soli perché siamo troppo abituati all'aiuto degli altri ma se solo provassimo ci accorgeremmo di essere capaci di cose inaspettate. E questo dà di sicuro soddisfazione.
Attenzione non è che mi faccio un mazzo tanto perché così ci guadagno in autostima. Il mazzo me lo faccio a prescindere e alla fine della settimana sono soddisfatta di me stessa per essere sopravvissuta :)

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@erica, barbamamma, piccolalory: sì, siamo in gamba. Tocca dirselo da sole! :)

Ele ha detto...

Io ho il marito (in casa) e la mamma che abita al piano di sopra. Ma faccio comunque sempre tutto sola....purtroppo ho un grande difetto, odio chiedere, ma mi sa che prima o poi lo faccio. Un bacio

angela mammasuperabile ha detto...

io invece ho deciso che mi appoggio alla Nonna Mimì solo per lo stiro!
mantengo "dignitoso" solo il piano terra che è dove si vive e si riceve... non voglio perdermi neanche un minuto in faccende togliendolo a mio figlio!
quando sarà grande non si ricorderà dell'acquaio vuoto o dell'inestistenza della polvere sui ripiani... per il resto non mi interessa cosa pensa chi viene a trovarmi!

Anonimo ha detto...

Non sono ne moglie ne mamma, ma leggere questo blog è un piacere assoluto! Troppo bello! Buona giornata :)

Sandra c'era una volta Ilaria ha detto...

ciao sono una gemella, cercavo blog che parlano di gemelli e sono approdata qua. E' dura credo, mia mamma lo diceva sempre, ma da grandi soddisfazioni. Se vuoi dire un parere in diretta, nel mio blog c'è un post sull'argomento.
ciaooo

diana ha detto...

ti stimo molto...io credo che dopo una settimana così verrei raccolta con il cucchiaino...che sono proprio terrible questi doppi due anni!

Angela Ercolano ha detto...

forza che ce la fai! quando tornano mamma e marito passa da me che c'è un premio per te :-D

lollamamma ha detto...

dai ma quando la sera li metti a letto anche tu pensi: "ce l'ho fatta anche oggi?"...
Caspiterina che settimana!

Arianna ha detto...

E' stata la frase "solo per te" che mi ha fatto un brutto effetto...tutto il possibile solo per te.AAAAAAAH!!!

lauragds@gmail.com ha detto...

Mamma al quadrato siamo tutte un po' vittime dell'immagine della mamma che tutto può e tutto riesce.
Il difficile è capitolare, o ammettere che non è possibile e che si fa quello che si può. Se si riescea fare questo vuol dire che si è riuscite a fare la cosa più importante.

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@ele: anche a me scoccia chiedere ma sono fortunata perché l'aiuto mi viene offerto spontaneamente e accettarlo non mi crea problemi! :)
@mammasuperabile: concordo con te, prima il tempo per i propri figli poi la casa, soprattutto se si lavora e si sottrae loro già abbastanza tempo.
@liberaessenza: grazie, verrò a visitare il tuo.
@ilaria pedra: vengo a commentare.
@diana: va be' spero sia chiaro dal post che sabato sera è tornato mio marito. non sono mica wonderwoman!
@supermamma: grazie :)
@lollomamma: tendenzialmente di lì a poco crollo anch'io quindi in realtà non ho neanche il tempo di pensarlo però il concetto è quello lì.
@arianna: eh be'. questa cosa di fare più capricci con me che con il papà però è un punto fisso. Lui dice che io gli do troppo retta e loro ci marciano. Lui invece le cose le tronca sul nascere. Può essere.
@laura GDS: no, no, io non sono quel tipo di mamma lì. Non sono vittima della perfezione. Lavoro e sono fuori tutto il giorno quindi la mia casa è nel caos perenne. Poi c'è mia madre che tiene i bambini dopo l'asilo a casa mia e che mi aiuta molto nelle faccende domestiche perché credo non dorma la notte sapendo che sua figlia ha una casa così incasinata e una cesta di panni da stirare che non smaltirà mai. Mi sento anche in colpa per il fatto che lei mi aiuta ma di fatto continuo a lasciarle fare perché altrimenti soccomberei. Dalla scorsa settimana è in convalescenza per un intervento e mi sono resa conto di quanto io sia abituata al suo aiuto. Ecco cosa volevo dire.

Amalia ha detto...

quando puoi, passa a trovarmi che ho una cosine per te.
mammasidiventa

valewanda ha detto...

sei sopravvissuta? Baci

Bietolina ha detto...

quando L va al lavoro e sta via due settimane vorrei suicidarmi a volte... :P e ne ho solo uno

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@amalia: grazie del premio :)
@valewanda: non lo so!
@sara: beh, lo stato d'animo è quello...:)