febbraio 18, 2009

A volte ritornano

Per la serie "a volte ritornano", venerdì mattina andrò in ufficio - dopo dodici mesi - per capire se/come/dove/e/perché (be', il perché è l'unica cosa certa) tornerò a lavorare.
La voglia di varcare quel cancello, prendere quell'ascensore e infilarmi in quella gabbia di matti è pari a quella di andare al Grande Fratello, come concorrente.
E' da un anno che mi relaziono solo con amici, parenti, negozianti, call center e medici. E siccome i primi te li scegli, i secondi no, ma gli altri tre li paghi (e quindi sono quasi sempre ben disposti), sono curiosa di vedere se la maternità mi ha resa un po' più sicura di me e delle mie capacità.
Sarebbe un grande cambiamento.
Prima cosa. C'è il fattore scarpe: da un anno uso solo scarpe da tennis (per la mole prima e per comodità poi) e non sono più abituata a portare altro. Un po' come quando indossi sandali e infradito per un'estate intera, solo che qui l'estate è durata un anno. Allora mi sono comprata un paio di scarpe da signorina, appositamente di un numero in più e ci giro per casa da un paio di giorni, ché non mi sembra il caso di arrivare lì con il mal di piedi.
Poi c'è il fattore "è un anno che non ci si vede, sarai in perfetta forma!" che la segretaria ti butta lì al telefono. Da noi (sebbene faccia l'impiegata e non lavori in un nightclub) hanno questa abitudine: gran sorriso di benvenuto, domanda sulla prole, un "bel cappottino" (a volte palese occhiata al lato B) e a seguire il complimento di circostanza. Che a me, se mi chiedono solo dei bambini, va bene lo stesso.
Qui la butto sull'estetica ma la questione è un'altra. Innanzitutto che mi sono già fatta delle belle idee su quanto e come intendo lavorare (che magari questi mi rispondono picche su tutti i fronti).
Al di là del fattore economico che poi decide per te, continuo a farmi un sacco di domande: sarà il momento giusto per rientrare? Quanto farà bene a me? E a loro? Quanti problemi sorgeranno poi che adesso neanche riesco ad immaginare? Quanto sono pronta io per questo cambiamento? E loro?
Lo scopriremo solo vivendo, dice quella canzone.
Solo alla morte non c'è rimedio, diceva la mia nonna.
Posso sempre tornare indietro. Penso io. Anche se è più facile a dirsi che a farsi.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Secondo è meglio se torni a lavorare perchè comunque stacchi dai bambini e ti relazioni con altre persone. Poi certo dei problemi ci saranno ma vedrai che riuscirai a farcela! Ma i bambini li mandi al nido?

Anonimo ha detto...

L'importante e' cominciare ...il senso di colpa fara' da padrone ma e' anche bello quel senso di liberta' che si ha almeno per mezza giornata !!!

Anonimo ha detto...

Le ultime domande mi hanno messo l'ansia addosso!!! Stai tranquilla, un bel respiro e..dai è come se fosse il primo giorno di scuola, passato l'imbarazzo andrà tutto bene. E poi scusami, sopravvivi tutti i giorni a due pupi!!! Un bacio
Ps (cerco di immaginarti in casa che giri con le scrpe nuove e mi scappa troppo da ridere!!)

EricaML ha detto...

Sta tranquilla e prendi le cose come ti capitano...io da un pò ho addottato questo metodo.In effetti nn mi sono mai staccata veramente dal lavoro ma ogni giorno lo vivo come viene perchè faccio veramente fatica a buttarmi completamente come prima. Per le scarpe come ti capisco... Ho avuto la brillante idea al battesimo di mettere un tacco 10...credevo di morire.Un bacio e in bocca al lupo

Improvvisamente in quattro ha detto...

O signur come ti capisco!
E sai, mi sa che abbiamo un po' di cose in comune!
A parte i gemelli ;-), ci sono le scarpe da ginnastica e la tua frase "sono curiosa di vedere se la maternità mi ha resa uno po' più sicura di me..."
Facci sapere, mi raccomando!

Anonimo ha detto...

qui ci sarebbero da dire milioni di cose. E' quello che è successo a me un mese fa quando sono tornata in ufficio dopo 19 mesi... E i sorrisi un po' finti un po' no erano gli stessi. Comunque vedrai che sarai più forte, e credo che rientrare ti farà anche bene.

Claudia ha detto...

Ciao Laura...
sai che mi hai fatto venire un po' di ansia....
Mi immedesimo nel tuo stato e anche io sarei preoccupata come te. Certo che è dura tornare a lavoro dopo un anno di assenza, ma pensa che se l'hai fatto prima di avere i tuoi bellissimi gemelli, ce la potrai fare anche ora... eh si... penserai tu... mica è tanto facile....! E hai ragione.... ma adesso mettiti tu nei miei panni...! Che posso dirti se non questo per starti vicina e tirarti su di morale.... eh eh eh
In bocca al lupo.... siamo tutte con te....!

Unknown ha detto...

bel dilemma, per voi mamme. Mia moglie proprio oggi mi diceva che non vede l'ora di tornare al lavoro... sarà stato un momento di sconforto!

TuttoDoppio+1 ha detto...

Come la vedo io...
lati positivi: aumentano gli argomenti di conversazione, sei piacevolmente obbligata a curare di più te stessa e la tua immagine (a una mamma fa bene), aumenti l'autostima, hai più voglia di passare il tempo con i tuoi figli (perché il tempo si riduce), l'orario di lavoro ti vola letteralmente.
lati negativi: quando hai i bimbi indisposti, se stai a casa con loro ti senti in colpa per l'ufficio, se vai in ufficio ti senti in colpa per loro. Ti viene il complesso della maratoneta tra orari d'ufficio, tragitti in auto e certificati del pediatra.
Ho provato entrambe le cose e ancora non so dire se sia meglio una o l'altra cosa, di certo il lavoro (se piace e se con i colleghi si va d'accordo) può essere un vero toccasana.
E poi fai bene a dire che si può sempre tornare indietro, e ti assicuro che non è così difficile a farsi (io l'ho fatto dopo due anni e mezzo, nel senso che ho cambiato lavoro, e non mi son pentita!)

caia coconi ha detto...

mumble mumble...
io sono col tuo pensiero positivo che indietro si può sempre tornare. danni irreparabili non ne fai. riprovaci e poi valuta. datti tempo (e dai loro tempo, ai colleghi e ai tuoi figli)

comunque un grosso in bocca al lupo!!!

Giulia e tribù ha detto...

momenti difficili questi, ma io credo che sia importante tornare al proprio lavoro, comprese le domande più o meno s/gradite dei colleghi...:-) aiuta a ritrovarsi un po' e a valorizzare il tempo, incluso quello da passare coi bimbi!! in bocca al lupo
Trilly

Marilena ha detto...

Secondo me è meglio. Certo inizialmente il senso di colpa si farà sentire ma poi starai meglio. Se ti può consolare io avrei dovuto ricominciare a lavorare un mese dopo il parto.