febbraio 13, 2009

Manuale delle Istruzioni


Le mamme rodate lo troveranno banale ma ieri pensavo che da questo momento in poi mi servirebbe un Manuale delle Istruzioni. Una guida scritta sul cosa fare e non fare, che sui vari libri di Tate & co queste indicazioni mica le ho trovate.
Mi spiego. Fino ad ora i bambini stavano lì dove tu li mettevi. Punto. A breve si muoveranno e inizieranno ad esplorare l'ambiente dove abitano. Non appena cammineranno e avranno libero accesso ad ogni luogo ed antro della casa come mi dovrò comportare?
Dovrò bloccare cassetti e ante con gli appositi aggeggini in vendita? Oppure allontanarli ogni volta che si avvicinano a qualcosa? (Il che vorrebbe dire monitorarli ogni nanosecondo della loro giornata, cosa che forse sarà necessaria, indipendentemente dai blocca cassetti).
Lasciare soprammobili e oggetti (non pericolosi) alla loro portata, dicendogli no, non si tocca, che se vanno in casa altrui poi sanno come comportarsi? Oppure fare tabula rasa, rendere più minimal l'ambiente, risolvendo il problema alla radice?
Ho capito che con buon senso e misura si può far da sé, senza che nessuno ti spieghi niente, ma a volte un parere in più...

23 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao!
io i cassetti e gli armadietti li chiuderei quasi tutti.
Anche perche' si fanno male alle mani quandi li chiudono.
Soprattutto dove tieni piatti e bicchieri!
Io i dvd e i cd li lascio alla loroportata, prima fanno un gran casino poi si stufano pure loro.
Per i soprammobili, togli tutto cio' che ti spiacerebbe che si rompesse, per il resto prova a insegnargli che non si devono toccare.
Mi raccomando le prese e i vari cavi, prova a proteggere al meglio.
In bocca al lupo!

Bietolina ha detto...

se hai delle domande a raffica ben volentieri :)

Anonimo ha detto...

io posso dirti che ho tolto le cose più "pericolanti" (es portabottiglie ecc.), ma mica si può rivoluzionare l'arredamento!
Ho messo paraspigoli, cancelletto alle scale, copriprese (tutto IKEA). Per il resto cerco di tenerla d'occhio!!!
Per adesso nessun infortunio particolare, a parte che continua a schiacciarsi le dita con i cassetti della cucina (apre il cassetto con la sinistra, tenendo la destra appoggiata sul bordo del cassetto: poi CHIUDE il cassetto. e piange. ma va?)

Linda ha detto...

Io avendo solo un piccolo che gira per casa ho potuto vedere cosa lo attirava ed era effettivamente pericoloso, a mano a mano che cresceva ho chiuso quasi tutti i cassetti, ma adesso è più furbo di me perchè ha imparato ad aprirli lo stesso...stiamo imparando insieme come comportarci, senza nessuno che ci dica cosa è meglio per noi, per adesso tutto è andato bene...

Giulia e tribù ha detto...

anch'io chiusi i cassetti in basso e misi paraspigoli e copriprese ovunque, e ovviamente cancelletto alle scale se ne hai!!! poi considera che se quattro occhi non bastano per un bimbo solo figuriamoci per due!!!! comunque stai tranquilla, piano pianmo ci si abitua, anche perchè per fortuna non schizzano via all'improvviso è molto graduale e i primi passi non sono ancora in grado di rompere gli oggetti perchè si aggrappano per mantenersi in equilibrio...ho un ricordo stupendo di quando le gemelle inziarono a camminare, Carolina a dire il vero faceva già dei tentativi da sola più o meno a 13 mesi, ma a 15 hanno cominciato tutte e due ed è stata un'emozione speciale, era un sabato pomeriggio e io ed Enrico eravamo sul divano, le bambine giocavano per terra sul coltrone, ad un certo punto Carolina punta mani e piedi per terra, alza il culetto e si tira su in precarissimo equilibrio, la sorella la guarda raggiungere il divano con urletti di gioia, io ed Enrico allora l'abbiamo incoraggiata 'dai amore, su anche tu come Carolina, vieni da mamma e babbo! ' lei ha gattonato per tipo un metro e poi si è fermata, ha puntato piedi e mani come la gemella e si è alzata in piedi, lanciando un urlo, era felicissima!!! e lì è stata la magia, perchè Carolina ha caracollato verso di lei e...si sono prese per mano! hanno fatto mezzo passo e sono cadute, ma mi è bastato per scoppiare in singhiozzi, è stata la prima volta che si sono relazionate in modo affettuoso e non facendosi dispetti o tirandosi manate addosso!! da allora è stato come se avessero una consapevolezza diversa l'una dell'altra...sono momenti magici, non ti preoccupare di nulla e goditi la meraviglia dei tuoi bambini!! scusa il poema, un abbraccio
Trilly

Elena Galli ha detto...

anche io tendenzialmente sono più per il buonsenso e per la spontaneità.
Ho pochi libri sui libri e quindi poco da consigliarti. Il libro che mi serve ogni giorno è uno che ho comprato per caso ma che mi ha aiuta parecchio.
E' un libro dalle basi montessoriane (non sono una fissata) ma dove è scritto di cercare di vedere sempre le cose dal punto di vista del bambino. Di lasciargli lo spazio per sperimentare e creargli dei loro spazi per poter agire ed esplorare.
Quindi fondamentalmente secondo me rinunciare anche un po' a dei soprammobili per un po' di anni che tanto a noi non cambia nulla e creargli un posto in cucina, in sala che sia tutto suo. Ben orgnanizzato..TI mando poi il titolo.

Anonimo ha detto...

ciao!! allora io direi para spigoli e le prese.quelle si, come i fili volanti, cassetti e varie direi di chiuderli, e cosa importante tutto cio' che non vuoi che venga rotto, io avevo tolto tutto, solo cose con cui alla fine poteva pure giocarci, ma la cosa piu' importante é che sia in cucina, che in salotto ci sia un angolo tutto per loro, con giochi e cose anche nostre, tipo pentola e cucchiaio di legno, non importa, ma che possano giocare con serentià..e sentirli coinvolti nelle nostre cose.;per il resto in bocca al lupo!! baci!!

Bietolina ha detto...

http://semplicicose.blogspot.com/2008/09/il-mio-pensieroperch-manderei-mio.html


ecco qua :)

Bietolina ha detto...

e anche qui...
http://semplicicose.blogspot.com/2009/02/refferes-list.html


e mi son resa conto che manca il mio pensiero sui gemelli ma lo metto presto :)

Anonimo ha detto...

Lauretta, è un eterno dilemma. Tracy Hogg dice di lasciare la casa così proprio per evitare che in casa altrui i bambini distruggano tutto. In realtà, per quanto io sia amante di Tracy, ho reso la casa abbastanza a misura di bambino. O meglio, i blocca cassetti non li ho messi, ma per il resto, ad altezza bambino, non c'è nulla di pericoloso, e quindi anche se si rotolano in giro per tutte le stanze o si alzano tirandosi sù, non c'è nulla. Questo per avitare, con due poi, di doverli bloccare ad ogni movimento.
WWM: ma che libro è?

TuttoDoppio+1 ha detto...

Io sono diventata matta con le prese elettriche, era la cosa che mi preoccupava di più. Non so quante volte ho detto "NO!" ma poi di punto in bianco hanno perso interesse...

Mamiga ha detto...

Se chiedi a mia cognata ti risponde che la sua bravissima bimba (ora tredicenne) non aveva bisogno di altro che di un secco NO quando si avvicinava a qualcosa di pericoloso, e finiva lì. Io invece, con il mio pseudouragano ho dovuto:
-munirmi di paraspigoli e chiusure per le ante della cucina
-togliere ogni possibile pomello dal mobile del soggiorno, e chissenefrega se quando qualcuno entrava aveva l'impressione di entrare in una casa dove i mobili sono stati comprati a rate, e l'ultima rata non sarebbe stata pagata.
-dotare di cancelletti le scale, uno sopra e uno sotto.
-tenere sempre il portoncino di casa chiuso a chiave, con la chiave appesa a fianco e abbastanza in alto da non farci arrivare il bimbo. Perchè una volta che la chiave l'ho dimenticata a fianco della porta lui l'ha infilata nella toppa, girata ed è bellamente uscito in strada senza quasi che me ne accorgessi. Aveva poco più di un anno.
-togliere dall'altezza baby ogni soprammobile, cornice, vaso eccetera. Compreso il televisore, perchè una sera stava tirandoselo addosso.
-coprire tutte le prese elettriche con gli appositi copriprese. Ma a dire il vero poi le prese non lo hanno mai interessato.
Altro ora non mi viene in mente, devo aver rimosso. Confesso che è stato un periodo alquanto... turbolento! :)

My ha detto...

ciao, sono nuova qui :-)

mi sono fatta le stesse domande e anch'io ho cercato confronto con altre mamme on line!

alla fine ho deciso per una mediazione:
ho messo i copripresa e ho chiuso con i ganci i due sportelli che contengono detersivi. ho messo solo i paraspigoli ad un tavolino di acciaio inox che praticamente è un'arma.

Per il resto abbiamo lasciato tutto aperto. Abbiamo in ante basse i piatti e i bicchieri. Lui apre, sa che non deve toccare e non tocca. Ma al massimo si rompeva un bicchiere e che sarà mai.

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@MICHELA, ASPIRANTEMAMMA,LINDA, TRILLY, ALLEG67, TUTTODOPPIO: grazie dei consigli, attingerò qua e là, acquisterò gli "appositi aggeggini" e i copriprese, mi armerò di santa pazienza e crepi il lupo! :) [Comunque ho ancora un po' di tempo per prepararmi psicologicamente alla cosa.]
@BIETOLINA: grazie del link, mi piacerebbe leggere il tuo parere sui gemelli! Per le domande a raffica, tieniti pronta che quando sarò in mezzo alla buriana, avrò da chiederti di sicuro!
@WWM: aspetto il titolo!
@VALEWANDA: mi consigli qualcosa di Tracy Hogg? non la conosco.
@MAMIGA': la questione pomelli mi ha fatto morire dal ridere, mi hai reso l'idea!
@MY: ecco, è vero, poi c'è la questione detersivi e simili...

Unknown ha detto...

Mi ritrovo in tutti i commenti che hanno già scritto quindi sarei solo banale nel ripetermi... io penso che i bimbi siano sempre attratti da quello che "non si può fare e non si può toccare", devono scoprire il mondo ed è anche giusto che sia così, quindi essendo abbastanza ansiosa ed avendo un bimbo altrettanto testardo mi sono anche io munita dei copri prese e paraspigoli...anche perché quando dico al panzerotto seriamente più seriamente che posso: "quello no, è pericoloso!" lui si sganascia dal ridere... per dirti quanto sono presa sul serio :)

Alessandra ha detto...

Ciao, comunque quando cominciano a camminare per noi comincia a vedersi, anche se moooolto in lontananza, la possibilità di avere qualche attimo di pace...almeno finchè non si sono tirati addosso l'asse da stiro o si sono schiacciati le dita nei cassetti o come ha fatto Rik oggi che ha pensato bene di far da spola tra la scarpiera e il cassetto delle maglie e ha messo le scarpe nel cassetto e le maglie nella scarpiera...

Improvvisamente in quattro ha detto...

...per me sei tu il manuale di istruzioni visto che sei avanti di qualche mese!!! ;-))
Io di Tracy Hogg conosco "il linguaggio segreto dei neonati".

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@Lila: io non sono ancora in questa fase ma posso dirti che quando li sgrido per qualcosa ogni tanto anche i miei ridono! Bah!
@Alessandra: l'asse da stiro è già il mio spauracchio, ho già avuto un'anteprima! Grazie di essere passata di qua.
@improvvisamenteinquattro: che onore! grazie per il titolo :)

My ha detto...

si' esatto. Va bene fare quelli che vogliono insegnargli etc, ma si corre sempre il rischio che non impari o non voglia imparare no? quindi con detersivi, coltelli o altro non si rischia!!! io quelli li chiuderei senz'ombra di dubbio. E ho intenzione di lasciarli chiusi a casa mia ancora per molti anni! paura!
:-D
è un piacere conoscerti
e per gli addominali......
SGRUNT!

Anonimo ha detto...

prendi un bel cassettone capiente della cucina che sia a rasoterra, svuotalo da ciò che contiene (presumibilmente pentole) e riempilo di contenitori di plastica infrangibili e colorati, con coperchio e senza, piccoli e grandi... quello sarà il loro cassetto, che saranno autorizzati ad aprire e svuotare
prova, poi mi dici

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@Monica: grazie per questa idea! Non ci avevo proprio pensato, se riesco la metto in pratica anche se mi rimane uno spauracchio, le dita?

Anonimo ha detto...

non conosci Tracy Hogg... ommamma, leggi ASSOLUTAMENTE "Il linguaggio segreto dei neonati". ASSOLUTAMENTE...

Anonimo ha detto...

non conosci Tracy Hogg... ommamma, leggi ASSOLUTAMENTE "Il linguaggio segreto dei neonati". ASSOLUTAMENTE...