Nella nostra vita precedente adoravamo andare al cinema. Adoravamo prenotarci le poltrone. Acquistare i nostri bei biglietti su internet. Recarci alla multisala. Comprare i pop corn in formato famiglia. O in alternativa 4 etti di gommose: ottime per i denti, per il fegato e per la linea. Ci costavano più quelle dei biglietti. Arrivai a sospettare che mio marito volesse andare al cinema più per le caramelle che per il film.
Comunque, bando alle divagazioni: escono i Puffi e ci viene l'idea che si può provare a portali al cinema, in fondo hanno tre anni e mezzo. Più che a me, viene a lui, a dire la verità. Ma sì, non tanto per il film (che in realtà loro guardano cartoni a spot e poi attaccano a giocare) quanto per l'esperienza in sé...
Poi succede che lo danno sempre e solo in 3d e quindi ci dimentichiamo della cosa. Così lui decide di scrivere al cinema e chiedere perché non lo danno in 2d, che i bambini piccoli mica tengono gli occhialini per 90 minuti. Loro lo ringraziano per la segnalazione che gireranno all'ufficio competente. E giusto giusto la settimana dopo mettono in programma il 2d e lui è straconvinto che gliel'abbiano messo per lui. Perché gliel'ha chiesto via mail. Vabbe'. Orgoglioso per la battaglia vinta e complice la pioggia incessante, si acquistano i biglietti e si va.
Rimango dell'idea che l'esperienza cinema potesse tranquillamente aspettare. Il film non adattissimo perché non integralmente animato, e soprattutto 90 minuti ininterrotti senza pausa (che lo so che il primo e secondo tempo non si usano più, però...).
I due si sono comportati discretamente bene: Christian più predisposto alla visione, Mattia più distratto: mamma chi ha spento le luci? (l'esordio), mamma perché non abbiamo preso i pop corn? mamma mangiamo qualcosina? mamma adesso andiamo che mi sono stufato? (allo scattare dei 60 minuti). Che io mi sarei alzata subito se fossi stata seduta lateralmente ma lui aveva preso i posti centrali perché sono il meglio. Se ci vai in due però.
Usciti con una fame da lupo, abbiamo fatto tappa alla pizzeria sulla strada di casa. Andiamo ai cinesi, come dicono loro. L'han sentito da noi, naturalmente. Mica lo sanno che i cinesi sono gli orientali . Sono convinti che quell'espressione lì significhi andare a mangiare fuori. Indipendentemente dalla location.
P.s. Le caramelle a forma di ciuccio sono un omaggio a Valentina. Quelli alla Coca Cola erano meno scenografici!