novembre 24, 2011

FFS - La Fase delle Frasi Sceme

Ieri sera. 
Mattia:  caffè, cacca di bebè!
Io: ma chi ti ha insegnato questa cosa? 
Lui: il mio Salvatore...
(nonché compagno di classe) 

A soli tre anni e mezzo, abbiamo inaugurato la Fase delle Frasi Sceme.
Quelle che si imparano alla scuola materna, insieme agli atteggiamenti da bulletti,  tipici dei bambini più grandi. Perché per loro (cuccioli o piccoletti che dir si voglia) i bambini grandi sono dei veri e propri idoli. Uomini in miniatura da imitare. 

Che ci vogliamo fare? Sono le gioie delle classi eterogenee per età.

Christian al momento è ancora fuori dal giro, Mattia credo stia per buttarcisi a pesce.

novembre 13, 2011

La biblioteca della scuola materna

Per una volta un post serio. Solo per raccontare di un'idea che trovo molto molto carina: da questa settimana ha "riaperto i battenti" la biblioteca della materna, grazie alla disponibilità di un gruppetto di mamme che dalle 9 alle 11 di ogni lunedì si occupa di riordinare i libri e registrare i prestiti proprio come in una vera biblioteca. 
Il tutto avviene nel salone dell'asilo: i bambini scelgono un libro insieme alla maestra e lo portano a casa in un apposito sacchettino per poi riconsegnarlo il lunedì successivo. Un'iniziativa utile a promuovere la lettura ma anche a sensibilizzare i bimbi a maneggiare con maggiore riguardo le cose appartenenti a una comunità.
Io che amo leggere, son già curiosa di vedere i libri che porteranno a casa domani e che leggeremo durante questa settimana. Come primo libro Mattia ha scelto "Contiamo insieme" mentre Christian "Piccoli amici". Siccome mi piace l'idea di lasciare un traccia delle loro scelte e delle loro (nostre) letture, ho deciso di aggiornare l'elenco di questo post ogni lunedì. Ci metterò a fianco anche le stellette (da 1 a 5 in stile Anobii) ma il voto per il momento è tutta farina del mio sacco!

I prestiti di Mattia:

"Contiamo insieme" - Ed. La Coccinella - ****
"Che ore sono Polly?" - Dami Editore - ***
"Il topo di campagna e il topo di città" - Ed. La Coccinella - *****
"Sveglia pop!" - Edizioni Primavera - *
"Riccioli d'oro" - Ed. La Coccinella - ***** (adoro!)
"L'asilo degli orsetti" - Dami Editore - ****
"Max il mago" - Classica Licorne Edizioni - ***** (a loro è piaciuto molto!)

I prestiti di Christian:

"Piccoli amici" - Usborne Publishing - **
"Fattoria" - Dami Editore - ****
"Chi è nascosto nel cespuglio?" - Ed. La Coccinella - **
"Il gatto con gli stivali" - Mondadori - ***
"Oh che bel castello" - Sfera Editore - ***
"Le cinque dita" - Gribaudo - *****  primo libro letto da Christian, da lui medesimo intendo ;-)
" Quadrato come" - Ed. La Coccinella - ****

novembre 09, 2011

Pizza più ai cinesi

Nella nostra vita precedente adoravamo andare al cinema. Adoravamo prenotarci le poltrone. Acquistare i nostri bei biglietti su internet. Recarci alla multisala. Comprare i pop corn in formato famiglia. O in alternativa 4 etti di gommose: ottime per i denti, per il fegato e per la linea. Ci costavano più quelle dei biglietti. Arrivai a sospettare che mio marito volesse andare al cinema più per le caramelle che per il film.
Comunque, bando alle divagazioni: escono i Puffi e ci viene l'idea che si può provare a portali al cinema, in fondo hanno tre anni e mezzo. Più che a me, viene a lui, a dire la verità. Ma sì, non tanto per il film  (che in realtà loro guardano cartoni a spot e poi attaccano a giocare) quanto per l'esperienza in sé...
Poi succede che lo danno sempre e solo in 3d e quindi ci dimentichiamo della cosa. Così lui decide di scrivere al cinema e chiedere perché non lo danno in 2d,  che i bambini piccoli mica tengono gli occhialini per 90 minuti. Loro lo ringraziano per la segnalazione che gireranno all'ufficio competente. E giusto giusto la settimana dopo mettono in programma il 2d e lui è straconvinto che gliel'abbiano messo per lui. Perché gliel'ha chiesto via mail. Vabbe'. Orgoglioso per la battaglia vinta e complice la pioggia incessante, si acquistano i biglietti e si va.
Rimango dell'idea che l'esperienza cinema potesse tranquillamente aspettare. Il film non adattissimo perché non integralmente animato, e soprattutto 90 minuti ininterrotti senza pausa (che lo so che il primo e secondo tempo non si usano più, però...).
I due si sono comportati discretamente bene: Christian più predisposto alla visione, Mattia più distratto: mamma chi ha spento le luci? (l'esordio),  mamma perché non abbiamo preso i pop corn? mamma mangiamo qualcosina? mamma adesso andiamo che mi sono stufato? (allo scattare dei 60 minuti). Che io mi sarei alzata subito se fossi stata seduta lateralmente ma lui aveva preso i posti centrali perché sono il meglio. Se ci vai in due però. 
Usciti con una fame da lupo, abbiamo fatto tappa alla pizzeria sulla strada di casa. Andiamo ai cinesi, come dicono loro. L'han sentito da noi, naturalmente. Mica lo sanno che i cinesi sono gli orientali . Sono  convinti che quell'espressione lì significhi andare a mangiare fuori. Indipendentemente dalla location.

P.s. Le caramelle a forma di ciuccio sono un omaggio a Valentina. Quelli alla Coca Cola erano meno scenografici!

novembre 03, 2011

Indovina chi?


Oggi all'asilo li ha accompagnati lui.
Effettivamente da quando è iniziata la materna è successo poche volte.

Io: come è andata?
Lui: bene!
Io: hai salutato la maestra? Chi c'era da Christian? L'Ornella?
Lui: ehm, c'era una coi capelli corti...
Io: se era bionda, era l'Ornella. E nella classe di Mattia? C'era la Silvia, no?
Lui: ehm...hanno salutato una coi capelli lunghi neri...
Io: non ci sono maestre coi capelli lunghi neri...ah, non era la maestra, era la scenografa...
Lui: senti, io non le riconosco ancora...

Quanto tempo impiega un uomo ad associare quattro nomi a quattro volti?