E poi...sono ancora viva. Ero tentata di raccontare i dettagli dell'ormai famoso mercoledì della catastrofe ma li ho dimenticati. Nonèveroperniente.
Tirando le somme: Mattia, che pensavo ci avrebbe dato un sacco di problemi, si è integrato fin da subito e non ha versato una sola lacrima (almeno in mia presenza). La materna gli ha dato una botta di autostima che boh, ci lascia perplessi e felicemente sorpresi.
Christian da sempre più indipendente e coraggioso ha avuto la sua bella crisi e dopo alcuni giorni di magone e smarrimento si è inserito bene.
Io ho ritrovato l'equilibrio psicofisico, o quasi.
Christian da sempre più indipendente e coraggioso ha avuto la sua bella crisi e dopo alcuni giorni di magone e smarrimento si è inserito bene.
Io ho ritrovato l'equilibrio psicofisico, o quasi.
Quando arriviamo Mattia chiede di stare un po' dal fratello. Per le maestre non è un problema, dopo un po' torna da solo nella sua classe oppure lo accompagna qualche bambino. Oggi hanno iniziato a fare la nanna e sembra che tutto proceda bene.
Suggerimenti non richiesti per chi legge questo post:
MAI acquistare degli stivaletti di gomma da usare per il giardino se le maestre ve lo chiedessero. Sappiate che la maggior parte delle mamme deciderà di portare delle scarpe per il giardino anziché degli stivaletti. Vostro figlio vi farà notare subito che gli altri bambini hanno le scarpe e lui no. Voi, ligie alle regole, chiederete spiegazioni alla maestra che vi dirà ma no, vanno bene gli stivaletti.
Lui sta cosa non la manderà giù e aspetterà il mercoledì giusto (quello della tragedia) per farvelo (platealmente) capire.
Catastrofeeeee.
MAI dire al proprio marito: guarda che per un po' i bambini all'asilo ce li voglio accompagnare io, perché devo conoscere l'ambiente, parlare, fare cose, eccetera eccetera. Perché capiterà un mercoledì di merda (quello della tragedia) in cui deciderete seduta stante che voi i bambini all'asilo non ce li volete accompagnare mai più. E lui vi dirà, si va bene, per un paio di giorni ci sono io...però ti ricordi che per 15 giorni poi sono in trasferta?
Volevomorire!
MAI chiedere a una mamma veterana (quelle che il figlio fa l'ultimo anno) scusa, lui come si chiama? Tu, mamma ingenuotta, vuoi solo conoscere i nomi dei compagni di classe di tuo figlio ma questa potrebbe risponderti: perché? c'è qualche problema? per caso l'ha picchiato?
Ehhhhhhhhh?
Chiudo ringraziando di cuore il sito Bravi Bimbi per questo spazio a me dedicato: http://www.bravibimbi.it/siti-amici/mamma-al-quadrato/