Mettici Christian che ha iniziato la giornata con un bel bagno rilassante (e non dico altro).
Mettici che (sempre lui) ha imparato a fare un urlo da Tarzan in miniatura quando il sonaglietto gli cade dalle manine.
Mettici che hanno mangiato ad orari diversi (sfasati di 1 ora e mezza circa) e la giostra della poppata ha dato un bel ritmo alla giornata.
Alle ore 18.00 il consorte ha dato forti segni di nervosismo (dai, che domani lavori e ti rilassi un po’!).
Poi inspiegabilmente in mezzo ad una discreta confusione (zii e cuginetto a cena da noi) se ne sono stati belli tranquilli e rilassati a godersi la serata.
P.S. (per il consorte): non è sempre così, fidati! E poi, per dirla tutta, ti è riuscita anche una pennica di due ore e mezza, cosa vuoi di più?
3 commenti:
ah, consorti e weekend. quale accozzaglia di esigenze...
perché i mariti devono sempre fare la pennichella nel fine settimana?
e quando non la fanno si fanno gli affaracci propri?
@lisa2007: sono d'accordo. mettici anche la domenica coi parenti e il gioco è fatto (ieri sono tornata a casa distrutta!)
@alleg67: sì, poi guarda io le pennichelle non le sopporto proprio. sarà che io non ci sono portata, se mi addormento di pomeriggio vuol dire che sono proprio distrutta.
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