novembre 30, 2008

Sabato mattina coi gemelli


Ogni sabato e domenica mattina i genitori al quadrato provano a dormire fino a tardi come nella loro vita prima dei gemelli. Ormai è una missione. Fiduciosi, propongono ai pargoli una mattinata un po' diversa dai quella dei giorni feriali: biberon consumato nella loro camera e giochi seduti nel lettone. Lo scopo: indurre un pisolo di metà mattina anticipato.
Ma i gemelli non ci sentono proprio: hanno dormito tutta la notte, la colazione l’hanno fatta, adesso ci si alza. Punto e basta.
La mamma li porta in sala. Il papà nell’arco di un nanosecondo - come da manuale - si riaddormenta. Il barile l'ha scaricato.
Tra vocalizzi, grida euforiche, piagnucolamenti e musichette varie i due giocano nel box per un’ora e mezza. Dopo aver dato la sveglia ad almeno uno dei vicini confinanti, i piccini se ne tornano a letto soddisfatti.
Una volta su tre me ne torno a letto anch’io. Due volte su tre decido di dare prima una rassettata e quando mi infilo sotto il piumone il pisolino di uno dei due, magicamente...è terminato.

16 commenti:

Rossana ha detto...

Già. Come ti capisco. :D
Hanno la sveglia fissa nella testa. Impossibile gabbarli.
Col tempo le cose migliorano un pochino... :)

Unknown ha detto...

non so perchè ma... mi sento solidale con tuo marito :-)))))

Anonimo ha detto...

vedrai che poi andrà meglio, ma per ora... posso solo dirti coraggio!!:)

Anonimo ha detto...

mmmm ok io non racconto niente, rischio il linciaggio...
esprimo solo solidarietà :D

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@Rossana: in realtà non dovremmo lamentarci ma da buoni dormiglioni speriamo sempre in qualcosa di meglio :-)
@2gemelle: ...e te pareva!
@alleg67: se assomigliano al papà e alla mamma andrà sicuramente meglio!
@profumodiviola: non mi dire che il tuo dorme fino alle dieci!?

Rossana ha detto...

:) Capisco perfettamente.
Un bacio.

Elena Galli ha detto...

Sono ancora sotto shock per il tuo post precedente che ho appena letto.
Comunque cercherò di scriverti che noi genitori cominceremo a dormire la domenica quando i nostri figli saranno in età adolescenziale, secondo me. Quindi dai. Manca poco....

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@wwm: bene, allora mi metto il cuore in pace.

TuttoDoppio+1 ha detto...

Mi ricorda qualcosa.
Ma la tentazione di dare una rassettata per togliersi il pensiero è più forte del sonno (beh, non sempre).
A distanza di tempo mi capita ancora il sabato e la domenica pomeriggio.
"Dai, lavo solo i piatti... spetta che tiro un pavimento... petta petta che leggo qualche blog... ecco, sono pronta, vado a fare una pisola... mmm... che bello, al calduccio..."
...
"Mammaaaaaaa!!!!"
"Azz"

Anonimo ha detto...

Sti mariti, tutti uguali!
Una volta che mi sono svegliata difficile che torno a dormire, c'è sempre qualche cosa da fare in casa....e poi allattando la notte la mattina mi sveglio sempre con troppa fame ;-)

Anonimo ha detto...

noi come voi, uguali spiccicati... anch'io a volte do la rassettata e poi ciao, ecco che si risvegliano...

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@tuttodoppio: mmm che nervoso! a volte è meglio rinunciarci proprio...
@arianna (la mamma): anch'io faccio così ma non nel fine settimana, sarà che c'è un silenzio assoluto, non si sentono i soliti rumori dei giorni feriali...
@valewanda: vero, l'avevi scritto anche in un post.

Anonimo ha detto...

....ehmmmm....sì! però si sveglia alle 8 per mangiare :D (e poi lo rischianto giù senza pudore :P)

EricaML ha detto...

Allora nn sono la sola a tornarmene indietro a nanna!!!

MAMMA AL QUADRATO ha detto...

@profumodiviola: cavoli, anche i miei fino a un po' di tempo fa si svegliavano attorno alle otto e dopo il biberon li piazzavo sulle sdraiette a fianco al nostro letto e lì ci scattava un altro pisolo. Adesso invece sembra debbano timbrare il cartellino GRRR!!!!
@ericaml: meglio la casa per aria fino a tarda mattina che rimanere sclerotica tutto il giorno.

Anonimo ha detto...

Qui quota quasi cinque anni: situazione identica, con variante senza pisolino mattutino ovviamente. Perchè dal lunedì al venerdì tocca tirarlo giù dal letto a cannonate alle sette e mezzo, sabato e domenica ci tira giù lui alle sei e trenta. Spero in un futuro più roseo. Ma si dice che chi vive sperando... :(((
Mamigà