Titolo: sopravvissuti
Sottotitolo: ho una relazione complicata con la mia compagna di banco
Sopravvissuti (e sopravvissuta) al primo giorno di scuola.
E anche alla prima settimana, direi.
Un bel po' di confusione quel giorno lì. Qualche foto e tanta attesa. Adrenalina a mille e due zaini che sembravano enormi, in confronto a loro.
Christian che è entrato per primo, per mano al suo papà.
Ma a noi quando ci chiamano? Chiedeva Mattia che è entrato con me.
Un lecca lecca sul banco come benvenuto.
Maestra, posso mangiarlo? (Chri)
Il loro amico al loro fianco.
Le maestre, materne e rassicuranti (o almeno sembra).
Occhioni curiosi e un po' smarriti.
Le due classi vicine così io e il papà ci siamo scambiati (lo switch!) e siamo riusciti a stare con tutti e due.
Al 7° giorno:
Allora Mattia, ti piace la scuola?
Risposta: Sì, è più bella di quanto pensassi!
Diecipiùpiùpiùamoredimamma per aver ingranato il congiuntivo.
E un sospiro di sollievo per tutto il resto.
E a te, Christian?
Risposta: SI' ma Melissa...
No, dai, datemi una bombola di ossigeno! Vi ricordate la regina di cuori? Quella che lei mi ha detto che quando le parlo mi devo inchinare, quella che tu sei il mio fidanzato e devi giocare sempre con me? Quella che se io gioco con i miei amici lei si mette a piangere? Ecco, lei.
Da venerdì, in un vorticoso giro di banchi è finita accanto a lui. Che, voglio dire, su 84 bambini, capitarci in classe insieme e pure di banco, sì insomma ci vuole del...talento.
Ora, stamattina la mamma italica che è in me stava per fermare la maestra e domandarle il perché di cotanta sfiga e spiegarle i precedenti che arrivano dritti dritti dall'ultimo anno di materna, dove le insegnanti avevano notato questa esuberanza un po' opprimente. Poi mi sono morsa la lingua ché questionare subito sul posto a sedere mi sembra cosa piccinapicciò. Epperò, conto di formulare una velata richiesta per domani sera, al termine della prima riunione.
Che poi uno dice, dovrebbe smazzarsela da solo, tipo il fratello, che è sfuggito alla compagna di banco - tale scapperona - senza problemi. Lì era solo una questione di naso, per carità, però si è arrangiato autonomamente.
Stay tuned!
Che poi uno dice, dovrebbe smazzarsela da solo, tipo il fratello, che è sfuggito alla compagna di banco - tale scapperona - senza problemi. Lì era solo una questione di naso, per carità, però si è arrangiato autonomamente.
Stay tuned!