Eppoi un giorno Christian se ne torna a casa con una letterina, realizzata e colorata (con tanto ammooooooore) dalla sua fidanzata, che non nomino per questione di privacy. Lei è molto graziosa e si chiama come un'erba officinale (anzi, chi indovina il nome vince un premio a tema, ve lo dico).
Per la serie anvedi come sono avanti le femminucce, la cosa ha scatenato in casa non poca ilarità. Ma soprattutto sembra che lui non avesse capito al volo che la lettera doveva portarsela a casa, in quanto fatta appositamente per lui, tant'è che una volta ricevuta, l'aveva riposta nel portaoggetti di lei. E vabbe', sorvoliamo.
Grasse risate, miste a stupore, sulla faccenda che a 5 anni e mezzo già si prendono le prime cotte. Che poi a lui mica piace lei: a lui piace un'altra compagna che incrociamo quando andiamo in piscina e tutte e due nel salutarsi diventano rossi. E allora perché sei fidanzato con quest'altra?
L'ha deciso lei, mamma! Ehm, il discorso non non fa una grinza.
Quindi succede che al giorno 1 è tutto peace and love, con tanti cuoricini rosa, rossi e blu. Mentre al giorno 2 lui mi racconta di lei che si arrabbia se lui gioca con i suoi amici perché i fidanzati stanno sempre insieme.
E tu gioca un po' con lei e un po' con i tuoi amici....
No, perché lei mi manda le sue amiche a chiamarmi e se non vado si mette a piangere.
E allora lì mi scatta lo scenario pulp, del tipo che se ho il figlio sensibile che fa quello che dice la bambina per non dispiacerle, quando gli capita il bulletto di turno che fa? E allora sulla scia di tutte le letture genitoriali che inizio e poi mollo a metà (sì lo confesso, mi succede quasi sempre) gli dico che capisco quello che prova e bla bla bla epperò lui deve fare come si sente. Gli appioppo anche una specie di mantra da pensare all'occorrenza: Christian-fa-quello-che-vuole-Christian! E non nel senso di fregarsene del prossimo, ma di ragionare con la propria testa, senza farsi mettere i piedi(ni) in testa da nessuno.
Eppoi il giorno 3 gli chiedo se ha fatto come gli ho detto, ChristianfaquellochevuoleChristian eccetera eccetera. E lui mi risponde di sì. E come è andata?
Male, lei mi ha detto che sono le femmine che decidono!
Idee chiare la ragazza.