Poi c'erano le blogger d'eccellenza, quelle che hanno pagine frequentatissime e che io leggo regolarmente ma commento solo per dire cose veramente intelligenti: praticamente mai. Ecco, con loro mica potevo fare come quelli che avvicinano i vip: ma lo sa che io la seguo da sempre, sono un suo fan. Che orrore! Quindi ho solo giocato a riconoscerle e ho appioppato tutto l'elenco alla mia amica, che non ha ancora prole al seguito ma ci legge, così, per simpatia.
maggio 25, 2010
Mamma che spettacolo
Poi c'erano le blogger d'eccellenza, quelle che hanno pagine frequentatissime e che io leggo regolarmente ma commento solo per dire cose veramente intelligenti: praticamente mai. Ecco, con loro mica potevo fare come quelli che avvicinano i vip: ma lo sa che io la seguo da sempre, sono un suo fan. Che orrore! Quindi ho solo giocato a riconoscerle e ho appioppato tutto l'elenco alla mia amica, che non ha ancora prole al seguito ma ci legge, così, per simpatia.
maggio 19, 2010
Varie ed eventuali
1) Da lunedì scorso ho ripreso il fatidico full time e sono miracolosamente sopravvissuta alla prima settimana. Si può fare? Sì, basta organizzarsi. Il top sarebbe avere una colf. Giacché contrariamente all'opinione diffusa la donna che lavora fa anche la casalinga, nel senso che a meno che tu abbia un marito tuttofare, la casa te la smazzi tutta tu. O quasi. In quel quasi sta la mia salvezza: una mamma (la mia) disponibile e leggeremente iperattiva che mi aiuta tantissimo. Poi va detto che il consorte cucina, già lo dissi, ma tocca ribadirlo onde evitare inversioni di marcia.
2) I bambini finalmente parlottano la nostra lingua. Nel senso che snocciolano parole nuove. Decifrabili a noi umani. O quasi. Parole che ti sorprendono, ti emozionano, ti lasciano con gli occhi sgranati e senza fiato. Perché le dicono e per come le dicono. A modo loro: buffo, naturalmente, ma così comprensibili che non ci ero proprio abituata. Iò-iò Pattia - tradotto: faccio io (che mi chiamo Mattia) - è la frase del momento.
3) Siamo in completa adorazione del padre. E della sua macchina, per giunta. Nel senso che lo invocano una cinquantina di volte al giorno e vedono il suo mezzo di locomozione ovunque. Metti che davvero beccano un'auto uguale alla sua per strada ci si piantano davanti e non li smuovi più.
maggio 06, 2010
Duuue!
Abbiamo compiuto due anni. Abbiamo fatto una piccola festa coi nonni e gli zii. Non pubblichiamo il video con il soffio delle candeline perché riguardandolo ci siamo accorti che la mamma e il papà ci aiutavano da dietro. E sì che avevamo fatto tante prove! Qui ci stiamo mangiando la torta, ecco che la mamma ne taglia una fetta anche per voi.