marzo 04, 2010

L'uomo dei materassi


Mio marito vuole comprare un materasso nuovo. Dice che quando dorme negli alberghi non ha problemi mentre a casa si alza col mal di schiena. Mi verrebbe da cercarci un qualche significato inconscio ma penso sia meglio soprassedere.
Lui decide di far passare il tizio dei materassi alle 8emezza di sera. Alle 8emezza di seraaaaaa?!! Che a casa nostra orario più infelice non esiste: i bambini sono euforici (perché siamo a casa tutti e due) ma sono anche stanchi, di quella stanchezza che li rende sovraeccitati. Alle 8emezza da noi scatta la fase "decompressione", come la chiamo io: si abbassano un po' i toni, un po' le luci, li si impigiama, si spengono le batterie, ci si fa le coccole e ci si prepara per la nanna (la loro).
Comunque, il tizio dei materassi arriva a quell'ora lì. Gli offriamo il caffè. Lui attacca a parlare di doghe, lattice, memory, sostegno e bla bla bla. Passano pochi minuti e noi siamo intenti a dar retta all'estraneo seduto al nostro tavolo. E' lì che - a sorpresa - a Mattia scatta il raptus tu-tizio-dei-materassi-mi-rubi-l'attenzione. Il piccolo, dolce Mattia, che di solito in presenza di persone sconosciute si chiude un po' a riccio, comincia a rumoreggiare, a indicare una banana, che poi si mangia e pianta a metà. Poi apre il cassetto delle posate, ne prende una manciata, UNA-MAN-CIA-TA (di cucchiai per fortuna) e se li porta via. Il fratello, lo segue incuriosito e, come da copione, scopiazza un po'.
Il clou si avrà dieci minuti più tardi quando il prode infante prenderà rumorosamente a cucchiaiate il frigorifero ma questo è solo un dettaglio.
Mi veniva quasi da ridere. O forse no. Mi veniva da dire te l'avevo detto che era un orario infelice! Ma son cose che ai mariti è meglio non dire. Ho preferito rifugiarmi (o nascondermi?) in camera coi pargoli, in attesa che l'uomo dei materassi se ne andasse, con il suo ordine firmato sotto braccio e l'aria un po' soddisfatta e un po' divertita.
Che figura! Lo so che sarà la prima di una lunga serie ma ancora non ci sono abituata...

13 commenti:

  1. beh dai mattia ha ragione è l'ora che lui si fa coccolare e impigiamare da mamma e papà tutti per lui e suo fratello e arriva questo tizio.. e poi chi è? cosa vuole? mica era per lui il materasso scusa, che gli interessa :D dai ridici sù che è meglio

    RispondiElimina
  2. Beata te che "certe cose" riesci a non dirle a tuo marito!Fossi stata al posto tuo gli avrei fatto un cazziatone.
    Ma io ho un caratteraccio..

    RispondiElimina
  3. Questi maschi! privi di ogni logica e di ogni senso pratico.. propongo vendetta: lasciagli i panterini tutta una sera e vattene al cinema, o alla beauty farm... Mattia è stato bravissimo a manifestare il suo disappunto, da vero gentleman!

    RispondiElimina
  4. mitico Mattia!
    Io invece quando dormo in albergo dormo male, non vedo l'ora di tornare a dormire sul mio caro materasso!!!

    RispondiElimina
  5. ma quale figura, avrà visto che avete due figli no? Mio marito invece dice che il nostro è il letto più comodo del mondo, anche se ormai s'imbarca...

    RispondiElimina
  6. eh già, "te l'avevo detto, io" è una frase da non dire, ma cavoli a volte ci starebbe davvero bene...

    RispondiElimina
  7. ...pensavo che Mattia avesse preso a cucchiaiate l'uomo dei materessai!! hahahah


    ebbrava...in certe situazioni l'unico è rifuggiarsi!!

    RispondiElimina
  8. Dai che bello...io conosco mooooolto bene queste situazioni... i miei di solito agli estranei vogliono far vedere tutta la loro collezione di giochi e giochini....al tecnico della caldaia hanno detto "Hei signore ci guardi che suoniamo la chitarra e cantiamo?!?!?!?!?"
    Mattia è stato fortissimo....io sarei stata li a dire di continuo all'uomo dei materassi "Mi scusi mi scusi mi scusi..."

    RispondiElimina
  9. ha ha ha!!! vedo scene già viste!!
    Anche per noi quello è l'orario della decompressione e dele coccole...

    RispondiElimina
  10. non preoccuparti della "figura" faccio un lavoro molto simile a quello dell'uomo del materasso e ne vediamo di tutti i colori che non ci facciamo neanche più caso... i tuoi bimbi sono stati ancora bravi :-)

    RispondiElimina
  11. per la figura, non ti preoccupare, se l'omino dei materassi è intelligente ha capito, se non ha capito, beh, peggio per lui
    tuo marito che fa passare questo alle 20.30......uomini! tsè, tutti uguali!

    RispondiElimina
  12. pero' il piccolo poteva dare cucchiaiate al tizio del amterasso non al frigo....;)
    sti uomini, non capiscono, non capîscono....

    RispondiElimina
  13. Penso che l'uomo dei materassi si sarebbe fatto prendere a cucchiaiate pur di firmare il contratto ...comunque noi abbiamo il vostro stesso problema di " letto" ...quando ti arrivera' il materasso mi faresti sapere come ci si dorme ...magari lo compriamo anche noi ...e le nostre schiene ringrazieranno !!!!!

    RispondiElimina

GRAZIE PER AVER LASCIATO IL TUO COMMENTO